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Valentino torna in passerella

Pierpaolo Piccioli presenta “The Beginning”

Models present creations from the Haute Couture Fall/Winter 2022/23 collection by Italian label Valentino on Spanish Steps

Pierpaolo Piccioli, direttore artistico di Valentino, parla di Roma con emozione, da uomo innamorato. Lui stesso ha annunciato un «nuovo inizio» per la maison, scegliendo la capitale come teatro della sua haute couture f-w 22/23 , che sfilerà sulla scalinata di Trinità dei Monti.

Una sfilata intitolata «The Beginning» un nuovo corso perché Roma possa riprendersi un ruolo da protagonista sulla scena della moda internazionale. Valentino ha presentato le sue creazioni su una passerella di 600 metri lineari, partendo dalla storica sede della maison in piazza Mignanelli per salire su via Gregoriana fino ai gradini della scalinata di Trinità dei Monti da dove scenderanno le modelle.

La visione di Valentino della bellezza, del “saper fare” e del made in Italy è contemporanea. Ogni collezione di alta moda è un nuovo inizio, si ricomincia letteralmente da capo, non esistono i cartamodelli, va tutto ridisegnato spiega Piccioli l’inizio di una collezione haute couture può essere qualunque cosa, un’idea, un’intuizione, un’emozione, che diventa un disegno e poi una tela, trasformandosi immediatamente. 

US actress Anne Hathaway arrives prior to the Haute Couture Fall/Winter 2022/23 collection preview by Italian label Valentino on Spanish Steps, downtown Rome, Italy,

Dopo la sfilata in piazza di Spagna , è stata inserita in scena una serata di gala alle Terme di Caracalla per 200 invitati dove possiamo ammirare la presenza di star internazionali del cinema e della musica. 

Tante star a Roma ospiti di Valentino, da Anne Hathaway in rosa pink PP con il modello iconico di decolletè con plateau da 15 cm Valentino Garavani Tan-Go in vernice a Anna Wintour, da Laura Pausini in rosso a Elodie. Più in là direttrice di Vogue Usa e Naomi Campbell. Nel parterre de roi anche Drusilla Foer in lungo verde smeraldo. Ma le vere protagoniste non sono le star ma bensi le modelle.

Alaato Jaziper modella con origini del South Sudan apre come prima modella una delle sfilate più iconiche e importanti del mondo, quello dell’alta moda di Valentino per l’inverno 2022-2023 disegnato dal direttore creativo Pierpaolo Piccioli, nella grande bellezza di Roma.

Con lei su questa scala del mito del fashion, che da oltre venticinque anni nessuna top model ha calcato, anche altre ragazze di colore, ben 45, come Nyagua, Akima, Akon, Awar, Ajah, applaudite da una fantastica Naomi Campbell seduta in prima fila.

Un grande segnale di inclusione lanciato da Pierpaolo Piccioli dal 2016 direttore creativo unico di Valentino. Da Roma arriva un messaggio di rifiuto a ogni discriminazione di etnia, di razza, di identità sessuale, su una passerella di 600 metri di libertà.

“Io non faccio distinzioni di colore della pelle – spiega Piccioli, nello studio a Palazzo Mignanelli poco prima del défilé con 102 abiti d’alta moda – e neanche tra uomini e donne. E stasera sfilano modelle e modelli, anche in abiti femminili, perché i giovani oggi hanno questa nuova sensibilità e nuova libertà. Neanche l’età per me è un discrimine, infatti sfilerà Elisabetta Dessy che ho incontrato in un ristorante a Milano e che tanti anni fa era Houston model in atelier da Valentino: dopo 44 anni scende da Trinità dei Monti anche lei”.

Lo stilista da sempre sostiene con forza e decisione che “la moda è politica” e che la creatività può combattere i pensieri reazionari. Perché attraverso la bellezza si possono dire tante cose, si possono fare battaglie democratiche e sociali, portando avanti valori e non pregiudizi.

Pierpaolo così ci dimostra che la modernità è anche nell’alta moda degli atelier, non ci sono mappe o pregiudizi, né ostacoli al pensiero. Perché reagire con la bellezza si può, come per questo nuovo inizio per la maison Valentino col coraggio e la felice audacia di Pierpaolo Piccioli. Per un brand che negli anni è molto cambiato trasformandosi in community.

Author : Alice Colucci

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