
L’album della consapevolezza: “Happier than ever”
Billie Eilish è una ormai affermata cantautrice statunitense di vent’anni. E’ stata conosciuta da tutti con il suo primo singolo “Ocean Eyes”, ma durante la sua carriera ha realizzato numerosi pezzi da record, come ad esempio “Bad guy”. Nel suo ultimo album, “happier than ever”, Billie si mostra più consapevole che mai delle sue emozioni: ciò che le ha fatto male, cosa le serve per stare meglio: lo stesso singolo che da il nome all’album parla di una relazione abusiva (è un chiaro riferimento alla sua precedente relazione) ormai terminata dove la ventenne si rende conto di quanto il suo partner la rendesse infelice, e di quanto questo non fosse giusto.
In un’altra sua canzone, “male fantasy”, Billie racconta in prima persona cosa sia la depressione: nel video una ragazza, da sola in casa, che nel suo letto in silenzio vive la sua vita senza vivere davvero; non ci sono solo emozioni negative però: anzi, questo album nasce come sfogo, come liberazione e realizzazione. In un altro pezzo, “Billie bossanova”, viene espressa tutta la sessualità e il fascino di una donna (probabilmente sempre ispirato al suo grande miglioramento in fatto di autostima).
La vera domanda è: come fa a creare tutto questo? semplice, mettendoci il vero. Lei stessa racconta di come la musica sia il suo modo per buttare fuori tutto ciò che tiene dentro e che magari non sa come liberare. Ecco che allora si chiude in camera con suo fratello e inizia a lavorare su melodie, rime, parole: creare canzoni le serve per esprimere se stessa in totale libertà.
Non nega di aver passato momenti davvero bui, dove pensava che farla finita sarebbe stata la scelta migliore; grazie al supporto delle persone che le volevano bene davvero e che le sono state sempre accanto (tra cui sua madre, alla quale è molto affezionata) ha capito che la sua vita valeva molto di più. Con la grande influenza che questa ragazza ha sul mondo è bello vedere come sul suo profilo siano diffusi contenuti riguardo alla consapevolezza di sé, corpo e mente compresi.
Le nostre emozioni sono forti, certo, e a volte può sembrare che prendano il sopravvento; ciò che bisogna ricordare è che anche se non ci crediamo c’è sempre qualcuno che tiene a noi, e qualcosa per cui vale la pena lottare.