Falcon Talk: Chiara Della Rocchetta, Carolina, Caccioppoli e Andrea Black Elephant
Carolina Caccioppoli
Carolina Caccioppoli @carolinacaccioppoli , 23 anni, è una studentessa di Ingegneria dei Materiali a Napoli. La sua passione per la moda l’ha portata a sperimentare la carriera di modella durante il tempo libero, passione che le permette di dare sfogo alla sua creatività: i look indossati nelle foto sono infatti creati da lei, per potersi esprimere al massimo attraverso il suo stile.
A Carolina non piace dare una definizione precisa del suo stile, che comprende diversi spunti e sottoculture: punk? Anni 2000? Grunge? C’è un po’ di tutto, frutto della sua ricerca continua al modello espressivo perfetto.
Tra i suoi brand preferiti ci sono soprattutto gli indipendenti che guardano alla sostenibilità, come @acidalatte_ e @giorgiandreazza.
Black Elephant AC
Black Elephant AC @blackelephant_ac , Andrea all’anagrafe, è un digital artist classe 1991.
Nato a Reggio Emilia, ha fin da giovanissimo imparato a sviluppare la creatività nei modi più diversi, dal momento che nei luoghi della sua infanzia “non c’era mai niente da fare”.
Partendo dalla sperimentazione con la raccolta di frame dei suoi video e film preferiti utilizzati per fare collage creativi, si è poi aperto all’esplorazione di varie tecniche artistiche: grafica, fotografia, videomaking, animazioni 2D e 3D, performance, installazioni di videomapping, filtri e virtual reality.
Attualmente basato a Milano, Andrea è un freelance che ha collezionato collaborazioni con diversi studi e brand che hanno scelto di rivolgere lo sguardo verso l’innovazione e la creatività.
Quest’anno è riuscito ad entrare nelle Nominee del Fashion Film Festival con la nuova collezione di “Oh Carla”, un progetto impegnativo che ha richiesto le diverse capacità sviluppate dall’artista negli anni in modo così poliedrico, permettendogli di esprimere sé stesso al 100%.
Chiara Della Rocchetta
Chiara Della Rocchetta @_.insanus._ ha 22 anni e, dopo la laurea in Culture e Tecnologie della Moda, è attualmente studentessa della NABA di Milano.
Come designer, il progetto proposto si chiama “Infans” (“infante” in latino) e si ispira infatti al suo modo di essere rimasta bambina; tutto nasce dalla figura dell’infante come soggetto in continua evoluzione, pieno di fragilità e al tempo stesso di potenzialità.
La collezione nasce dall’idea di voler rappresentare una donna adulta nelle vesti di una bambina sottolineando dunque la dicotomia tra uomo e bambino. Un riferimento artistico determinante per il concetto alla base delle creazioni è la scultura “Love” di Aleksandr Milov, che evoca il bambino che è in ognuno di noi. Ogni essere umano nasconde un lato infantile, un lato che spesso viene oppresso, dimenticato e a volte ferito. Riportarlo alla luce sembra essere l’unica chiave di salvezza per riscoprire la semplicità e la purezza, che sono tra i valori autentici della natura umana e che solo il bambino sembra avere.