
Falcon Talk: Alessandra Mendicino, Davide Locatelli, Charlotte Gainsbourg
ALESSANDRA MENDICINO
Alessandra Mendicino, nata e cresciuta a Crotone 8 giugno 1999 , Calabria , con origini canadesi e greche.
Da piccola ha sempre lavorato nel ristorante / lido balneare dei suoi genitori, nata nel 1961 in Calabria “ Gambero rosso”. Ha una passione per la ristorazione e in futuro vorrebbe gestire l’attività familiare. Si è trasferita a Milano all’età di 19 anni per fare la modella . Al tempo aveva già un agenzia Élite, con cui ha firmato all’età di 16 anni e faceva avanti e indietro da Crotone e Milano quando ancora frequentava le superiori. Ha raggiunto sua sorella a Milano per iniziare la carriera seriamente a tempo pieno, ma cambiando diverse agenzie tra cui urban e persona. Attualmente è con Boom models. Ha lavorato con Trussardi, Lacoste, Roberto Cavalli e Fila facendo fitting. Anche in un video per Sergio Rossi di un nuovo lancio di scarpe. Successivamente ha scattato per diversi editoriali tra cui novella 2000, lei style, 7hues magazine e tanti altri. Ha sfilato più volte al Pitti di Firenze e a Milano per un brand Russo e per Adriana hot couture. Nella fine del 2021 dopo tanti viaggi, a Berlino ha scoperto di avere la passione per la musica elettronica per cui ha deciso di comprare una console e provare a suonare. Ha imparato subito a suonarla e da lì ha sempre suonato negli house party con i suoi amici. Dopo un anno di pratica ha suonato in un club queer a Milano che si chiama q21 e ad un evento del suo carissimo amico stilista Salvatore Vignola. Col passare del tempo ha scoperto che il mixing non la soddisfaceva e ha iniziato un corso di produzione di musica elettronica e sound design alla SAE sempre qui a Milano. Ha finito di frequentare il corso ad ottobre del 2021 e ora il suo obiettivo è quello di continuare a produrre per arrivare alla perfezione e un domani cercare un etichetta discografica che faccia per lei. Su SoundCloud potete trovare diversi set e qualche traccia e suoni creati da lei. Tante tracce dovranno uscire quindi rimanete connessi !! Il suo nome d’arte è lady goccia.
DAVIDE LOCATELLI
Eclettico, originale, fuori dagli schemi, Davide, che vanta una formazione classica al Conservatorio, si è posto come obbiettivo quello di far conoscere e avvicinare la musica strumentale ad un pubblico giovane facendo crollare la convinzione che la musica classica sia “vecchia”. Anche il mondo dello sport si è accorto del suo talento: l’AC Milan infatti gli ha chiesto di reinterpretare in chiave moderna, insieme al DJ&Producer Andrea Mazzantini, lo storico Inno scritto da Tony Renis e Massimo Guantini che con le sue note scandisce da anni le domeniche rossonere allo stadio. Classe ’92, Davide è figlio d’arte e fin da piccolo inizia a studiare pianoforte: a 4 anni la sua prima lezione dal padre “Tati”, ex batterista dei Dalton e insegnante di musica. A 13 e 14 anni vince per 2 anni di seguito il concorso nazionale C.E.M. Nel 2012 si diploma al conservatorio L. Campiani di Mantova in pianoforte. L’8 maggio 2011 esce “Tunnel”, primo album di inediti del pianista, Nel 2013 e 2014 è per due anni di seguito in tournée negli Stati Uniti toccando anche prestigiosi locali come il Blue Note di New York e il Dont Tell Mammas. Il 20 marzo 2014 esce il suo secondo album di inediti “Fly Away”. Nel 2015 partecipa con successo alla terza edizione di Tu si que Vales su Canale 5 e la sua performance risulterà la 2° più cliccata del web. Nel 2016 Davide pubblica il suo terzo album “La vie en.…rock”, primo interamente composto da cover che hanno segnato la storia della musica rock. L’album rimane in classifica iTunes per 3 settimane nella top 20 toccando l’11° posizione, e rimane nella top 50 per 8 settimane. Nel giugno 2016 Alvaro Soler decreta la sua cover di Sofia come la migliore in assoluto e su commissione del giudice viene trasmesso il video alla “chat dei giudici” su Sky Uno e Canale 8. Nel giugno 2017 è ospite in duo con Gabry Ponte ai Wind Music Awards su Rail in diretta dall’Arena di Verona. Nel 2018 firma un contratto con Sony Music e pubblica il suo primo singolo “Pirates of the Caribbean” che diventa rapidamente virale sul web, raggiungendo in poco tempo il milione di visualizzazioni su Youtube. Nell’ottobre dello stesso anno rilascia “Numb” il secondo singolo in onore del suo idolo Chester Bennington. Bissa il precedente record di 1 milione di visualizzazioni su Youtube.
Nel maggio 2019 esce “Sugar Land”, il suo primo brano originale prodotto da Sony Music. Entra subito nelle playlist Spotify mondiali più importanti del settore superando i 500.000 stream sulla piattaforma. A gennaio 2020 è giudice fisso ad All Togheter Now su Canale 5 e a marzo dello stesso anno esce il suo secondo brano originale, “Experience”, sul quale Davide scrive una lettera per la sua città, Bergamo, colpita fortemente dalla pandemia di COVID-19. A dicembre 2020 è protagonista degli spot Alta Moda e Alta Sartoria di Dolce & Gabbana, in cui i suoi brani inediti vengono utilizzati come colonna sonora. Nel 2021 esce il suo album “THIS IS DAVE” (Sony Music) e a settembre dello stesso anno Davide cura le musiche delle sfilate di Dolce&Gabbana a Venezia.
CHARLOTTE GAINSBOURG
Eclettica, unica, provocatoria, Charlotte Gainsbourg approda a Milano a marzo per l’anteprima dei due nuovi film che la vedono protagonista, distribuiti in Italia da Wanted Cinema: “Gli amori di Suzanna Andler“, presentato al Torino Film Festival 2021 e nelle sale dal 21 aprile, e “Jane by Charlotte” presentato a Cannes 74 e primo lavoro da regista della Gainsbourg. L’8 marzo i filmsono stati proiettati in anteprima all’ Anteo Palazzo del Cinema di Milano e alla proiezione era presente anche la Gainsbourg che ha tenuto un Q&A con il pubblico alla fine di “Jane by Charlotte” (proiettato in Sala Excelsior) e che ha fatto una breve presentazione prima dell’inizio della proiezione di “Suzanna Andler” (proiettato in Sala President). Diretto da Benoit Jacquot e tratto dall’omonima pièce di Marguerite Duras, “Gli amori di Suzanna Andler” vede la Gainsbourg nel ruolo di protagonista: una donna dell’alta borghesia, ricca, oziosa, al limite del suicidio, stretta tra doveri coniugali e desiderio.
Il film è stato girato in una villa sulla Costa Azzurra. Attesissimo anche “Jane by Charlotte”, primo lavoro da regista di Charlotte Gainsbourg, un lungometraggio in cui viene raccontata Jane Birkin come non è mai stato fatto prima, proprio perché lo storytelling è veicolato dalla figlia; un progetto nato come “una scusa per avvicinarmi a lei, per guardarla, per prendermi del tempo con lei” come racconta la stessa Charlotte. Un docufilm in cui le due donne si aprono sulle loro ansie, i sensi di colpa e l’amore reciproco. Charlotte Gainsbourg, figlia del cantautore francese Serge Gainsbourg e dell’attrice britannica Jane Birkin. Nel corso della sua carriera ha vinto due Premi César, un Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes, un Premio Bodil e un Premio Robert. È una delle attrici francesi più note e più richieste a livello internazionale. Ha debuttato al cinema nel 1984, partecipando al film Amore e musica (Paroles et Musique). Nel 1986 ha vinto il Premio César come migliore promessa femminile per il suo ruolo in “L’effrontée – Sarà perché ti amo?”.
Nel 1990 interpreta uno dei tre ruoli femminili ne “Il sole anche di notte” dei fratelli Taviani. Nel 1993 viene diretta per la prima volta in inglese dallo zio Andrew Birkin nel film “Il giardino di cemento”. Nel 1994 debutta a teatro, mentre nel 1996 ha interpretato Jane Eyre nell’omonimo film “Jane Eyre”, di Franco Zeffirelli, adattamento del romanzo di Charlotte Bronté. Nel 2000 ha vinto un altro Premio César come migliore attrice non protagonista per il film “Pranzo di Natale”. Nel 2006 ha recitato in “Nuovomondo” di Emanuele Crialese ed in “L’arte del sogno” di Michel Gondry; l’anno successivo è stata candidata ancora come migliore attrice non protagonista ai César per “L’arte del sogno”. Nel 2009 ha ricevuto il Prix d’interprétation féminine (migliore interpretazione femminile) al Festival di Cannes per il suo ruolo nel controverso “Antichrist” di Lars von Trier. Nel 2011 ha interpretato Claire nel film “Melancholia” al fianco di Kirsten Dunst, Kiefer Sutherland e Charlotte Rampling, sempre sotto la direzione di Von Trier. Nel 2012 fu confermata nella parte di protagonista nel film “Nymphomaniac” di Von Trier. Sempre nel 2012 ha fatto parte della giuria al 62° Festival di Berlino. Charlotte Gainsbourg si è dedicata a più riprese all’attività di cantante. L’esordio la vede partecipare nel 1984 alla realizzazione dell’album del padre “Love on the Beat”, dove canta con lui in Lemon Incest. Nel 1986 debutta con l’album solista “Charlotte for Ever”, ancora in collaborazione con il padre, con cui duetta in Charlotte for Ever e Plus doux avec moi. Nel 2000 collabora con Madonna nell’album Music per il brano “What It Feels Like for a Girl”, la cui introduzione è un pezzo recitato dalla Gainsbourg tratto dal film “Il giardino di cemento”. Nel 2001 collabora ancora con “Les Restos du Cœur”: partecipa alla realizzazione dell’album L’Odyssée des Enfoirés, dove, fra le altre canzoni, interpreta con Marc Lavoine, Julien Clerc e Thierry Lhermitte una canzone di Renaud, Manu. Nel 2006 pubblica il suo secondo album, 5:55. Il disco è realizzato in collaborazione con gli AIR, Jarvis Cocker (ex cantante dei Pulp), Nigel Godrich e Neil Hanno dei Divine Comedy. L’album contiene testi in inglese e francese ed ha raggiunto la vetta dei dischi più venduti in Francia. Alla fine del 2009 pubblica l’album IRM, prodotto da Beck. Il disco ha raggiunto la quarta posizione della classifica di vendita francese. Nel 2011 pubblica il doppio album “Stage Whisper”, una collezione di tracce live e inediti. Nel 2013 pubblica una cover del brano Hey Joe, per promuovere il film Nymphomaniac. Nel 2017 pubblica l’album “Rest”.
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