Euphoria, la serie che parla di noi
Di questa serie ne parlano tutti: Euphoria, serie tv della HBO uscita nel 2019, sta riscuotendo un enorme successo non solo per il cast (tra cui la famosissima e bellissima Zendaya) ma anche per la trama e i temi affrontati nel corso degli episodi. Di recente è stata annunciata la seconda stagione della serie, e già milioni di fan, me inclusa, hanno iniziato a sfruttare tutti i possibili siti streaming per vederla.
Euphoria parla di un gruppo di ragazzi e dei loro problemi, delle loro vite. Non è una serie come le altre però: i temi affrontati sono pesanti, come l’abuso di droghe, autolesionismo, disturbi mentali, disturbi alimentari, stupro, violenza in generale. Insomma, non è uno spettacolo adatto ai bambini e ai deboli di cuore; coloro che però hanno avuto la forza emotiva per iniziare questa serie e soprattutto finirla sanno che è un vero e proprio capolavoro, che distrugge infiniti tabù.
Oltre a fare in modo di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche elencate prima e molte altre, Euphoria difende anche tutti quegli ideali come la libera espressione di sé in qualsiasi modo e forma ci serva per sentirci bene con il nostro corpo. Le scene girate mostrano la vita di tutti i giorni: frammenti di istanti che una persona qualsiasi potrebbe provare quotidianamente senza avere il coraggio di parlarne con qualcuno.
Se ancora non lo avete fatto, iniziate a guardare questa serie e vedrete come all’inizio sarete straniti o perplessi; dopo pochi episodi capirete a fondo la missione di Euphoria. Ultimo consiglio: se come me la inizierete da pc state attenti ai virus !
